/ a cura di Vito Quintavalle /
Negli ultimi anni i fattori di accelerazione che stanno costringendo le aziende ad impattare cambiamenti con una velocità impressionante impongono la necessità di rimodellare i team di lavoro e di sviluppare al loro interno competenze trasversali sempre più evolute. È come se il “software” che governa le menti nell’analizzare le situazioni e nel prendere le decisioni abbia bisogno di aggiornamenti costanti.
È in questo contesto che il team coaching diventa uno strumento pratico ed efficace per ottimizzare le dinamiche dei gruppi di lavoro e puntando alla migliore versione possibile del team non solo in termini di risultati e di costante modellamento per rispondere ai differenti contesti competitivi ma anche in termini di efficienza e di benessere individuale.
Cosa cambia dal coaching individuale al team coaching? Quali sono gli strumenti e le tecniche che consentono al team di agire in modo efficace e di guardare con fiducia alla migliore versione del lavoro di gruppo nel prossimo futuro emergente?
Una delle chiavi principali è da ricercare nelle dinamiche che si generano all’interno del gruppo. Il fattore che fa la differenza è la qualità di ciò che le persone si scambiano nel gruppo in termini di interazioni. Tutto il complesso sistema di scambio può potenziare o ridurre fortemente l’efficacia del team nel raggiungere il proprio Obiettivo Smart. Le chiavi principali sono rappresentate dalle modalità di comunicazione e da come vengono gestiti i contrasti ed i conflitti interni.
Nei programmi di formazione che attiviamo per affrontare queste tematiche l’innesto del team coaching è diventato un vero e proprio booster che non solo fornisce ai partecipanti nuove tecniche per affrontare le dinamiche di gruppo ma riesce a generare più fiducia in sé stessi ed una “fiducia di gruppo”, quella che permette di poter contare sui propri compagni per il raggiungimento del miglior risultato possibile.
Le metodologie del team coaching aiutano a favorire il senso di cooperazione e di condivisione nel raggiungimento degli obiettivi, a sviluppare le qualità personali e di relazione con gli altri, a rafforzare il ruolo del leader.
Un aspetto del team coaching è la sua capacità di modellarsi efficacemente a qualsiasi contesto organizzativo, dalle piccole aziende familiari alle grandi multinazionali, puntando a migliorare le competenze dei singoli e mettendole al servizio delle finalità per le quali il gruppo è stato creato.
Il Team Coaching è una fusion di tecniche
Nelle metodologie del team coaching convergono differenti teorie della psicologia dei gruppi e delle organizzazioni fino a fondersi le une con le altre per rispondere alle crescenti esigenze delle aziende più competitive verso il miglioramento della performance a livello individuale e del suo gruppo di riferimento.
Alla luce di queste considerazioni risulta fin troppo evidente che le tecniche del team coaching applicate in un’azienda si modificano ogni anno per seguire il cambiamento delle persone e dei contesto organizzativo interno, nonché per fornire risposte sempre più efficaci per confrontarsi con il mutamento delle dinamiche esterne all’azienda. È per questo che il percorso formativo e trasformativo si rinnova di anno in anno affinando gli strumenti e le tecniche di applicazione. Il Team Coaching cresce con le persone, con l’evoluzione dei gruppi e con la crescita aziendale.
In questo approccio dinamico il Team Coach diventa un facilitatore che guida le persone del gruppo lungo un percorso di self-coaching e di miglioramento continuo ma sempre nell’ottica dello sviluppo del team e del superamento delle dinamiche limitanti e improduttive.
Le dinamiche emozionali prevalgono su quelle tecnico-operative
Lavorando con il Team Coaching sugli aspetti emozionali del gruppo si identificano le principali variabili che influiscono sulle dinamiche relazionali che si generano al suo interno (senso di coesione, di collaborazione, di fiducia, … ma anche contrasti, piccoli sabotaggi, atteggiamenti conflittuali e tanto altro). Una volta analizzati questi aspetti si può valutare quanto queste interazioni possano condizionare il pieno raggiungimento degli obiettivi aziendali e quali di esse possano rappresentare le aree di miglioramento e di ottimizzazione.
Questi condizionamenti evidenziano in modo chiaro che l’Azienda può avere le strategie più raffinate ed i migliori piani per realizzarli ma la vera differenza non è data solo dalla preparazione tecnica e dall’esperienza delle persone che compongono il gruppo ma anche dalla qualità di ciò che loro si scambiano nel coordinare gli sforzi verso il conseguimento dei risultati attesi.
E’ in base a questa considerazione che possiamo spiegarci perché nello sport non basta avere la più forte squadra composta dai migliori campioni ma è necessario che ci sia un coach forte che coordina il gruppo e lo motiva verso l’eccellenza.
L’esperienza del coaching nello sport è proprio la migliore base per il know-how che serve nel Team coaching per i managers aziendali.
Per rimanere in metafora potremmo dire che l’azienda ha il ruolo di sponsor, fornendo le risorse e il supporto necessari per garantire il successo del programma. È importante che tutte le persone coinvolte abbiano una comprensione chiara degli obiettivi del team coaching e dei benefici attesi, in modo che l’intero processo sia sostenuto da una motivazione condivisa.
Gli aspetti da curare per un Team Coaching di grande efficacia
Per quanto il team coaching sia sempre da modellare su una realtà aziendale mutevole e caratterizzata da velocità differenti nei vari reparti, da motivazioni e maturità diverse delle persone, da correnti calde e fredde di comunicazione interna che ne determinano il cosiddetto “clima aziendale”, è sempre bene evidenziare quali siano i presupposti per una sua efficace applicazione.
Possiamo indicare alcuni aspetti irrinunciabili che nella nostra esperienza di formatori e coach si sono rivelati sempre importanti nelle aziende a prescindere dalla loro dimensione:
1) un coach con una preparazione aziendalistica particolarmente sviluppata;
2) una chiara visione da parte dei componenti del team degli obiettivi del coaching e della loro focalizzazione sui benefici del cambiamento;
3) una disponibilità ad abbandonare vecchi schemi e pregiudizi per poi passare all’azione con decisione verso un OBF Obiettivo Ben Formato (anche se in GM Strategia abbiamo un know-how che punta al livello più alto che chiamiamo O.S.G. Obiettivo Smart Generativo).
In sintesi da anni osserviamo che il Team Coaching si conferma come uno strumento estremamente versatile che può essere utilizzato per raggiungere una vasta gamma di obiettivi aziendali.
GLI EFFETTI DEL TEAM COACHING IN 7 PUNTI
1) aiuta le persone del gruppo a comunicare meglio e a lavorare insieme in modo più efficace. Il coach facilita il dialogo e l’ascolto attivo, permettendo di superare le barriere comunicative e di affrontare in modo costruttivo eventuali conflitti;
2) il team leader ha l’opportunità di sviluppare competenze come la leadership generativa, la gestione del tempo, il pensiero critico e la capacità di prendere le migliori decisioni sotto pressione;
3) maggiore chiarezza per tutti i membri del gruppo di lavoro sugli obiettivi raggiungibili senza distrazioni o dinamiche interne negative;
4) il Team Coach aiuta a migliorare l’organizzazione e “gli schemi di gioco” finalizzati a riportare l’attenzione sugli obiettivi e dare esecuzione alle strategie più efficaci per raggiungerli;
5) un team che lavora in modo coeso e collaborativo aumenta la produttività ma anche la capacità di innovare;
6) il team coaching aiuta a minimizzare le inefficienze ed eliminare i fattori di blocco che ostacolano la performance individuale e di gruppo generando un miglioramento complessivo dei risultati del team;
7) con una più efficace gestione del team ed il conseguente aumento della coesione di gruppo migliora in modo evidente la capacità di affrontare e risolvere i conflitti interni. Il team coaching fornisce strumenti e tecniche per affrontare i conflitti in modo costruttivo, trasformandoli in opportunità di crescita e di miglioramento.
Questa crescita è endogena perché il Coach fa emergere le risorse che le persone hanno e le rende consapevoli delle proprie capacità, le guida verso la migliore espressione delle proprie capacità, fornisce gli strumenti per l’ascolto degli altri e per il superamento dei limiti che condizionano i risultati.
Trattandosi di una crescita progressiva generata dall’energia di tutti non resterà una brillante esperienza temporanea che dipende dalla presenza del coach ma diventerà l’unica modalità possibile per procedere insieme e sentirsi un gruppo capace di affrontare dei veri obiettivi sfidanti.