L’Assessment che ti salva: cos’è?
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/a cura di Cynthia Petrangeli/

Contattare le INcompetenze nascoste

Nel mondo aziendale, ammettere una debolezza o una lacuna di competenza è spesso percepito come un fallimento. La tendenza è a nascondere, a mascherare, a “tirare avanti” sperando che il problema si risolva da sé o che non venga mai alla luce. E’ un fenomeno che ha un costo altissimo, spesso invisibile finché non è troppo tardi: il costo dell’incompetenza nascosta.

Non stiamo parlando di intenzioni malevole, ma di una pericolosa zona grigia dove la mancanza di skill specifiche, la superficialità nella comprensione di un ruolo o l’incapacità di adattarsi a nuove sfide diventano un freno sistemico per l’intera organizzazione. È qui che entra in gioco l’assessment: non un giudizio finale, ma uno strumento diagnostico essenziale, la radiografia che rivela la vera salute della tua azienda.

Il prezzo dell’ignoranza: storie di fallimenti annunciati

L’idea che “tanto si è sempre fatto così” o che “quella persona è qui da anni, sa quello che fa” può costare milioni. Ci sono innumerevoli esempi di come l’ignoranza delle lacune di competenza a vari livelli abbia portato a gravi fallimenti: eccoli.

Il lancio prodotto naufragato

Un’azienda investe milioni in un nuovo prodotto. Il team marketing è entusiasta, il commerciale promette mari e monti. Ma un assessment avrebbe rivelato che il responsabile delle vendite non ha le competenze per gestire una rete distributiva complessa o che il capo progetto non sa coordinare team trasversali. Il risultato? Un flop clamoroso, non per il prodotto, ma per chi doveva portarlo sul mercato.

La ristrutturazione bloccata

Un’azienda decide di digitalizzare i processi. La direzione è chiara. Ma i manager intermedi, pur dicendo “sì”, non hanno le competenze digitali o la capacità di guidare i loro team attraverso il cambiamento. La trasformazione si arena, i costi aumentano, la frustrazione dilaga.

L’innovazione che non decolla

Si creano team dedicati all’innovazione, si investe in ricerca e sviluppo. Ma l’assessment avrebbe mostrato che i leader designati non hanno la mentalità per gestire l’incertezza, o che il team manca delle competenze per trasformare un’idea in un prototipo realizzabile. Il progetto resta un sogno nel cassetto.

Non sono casi isolati.

Sono il risultato diretto di aziende che faticano ad intercettare debolezze interne, che confondono l’anzianità con la competenza, o che semplicemente non dispongono degli strumenti per misurare oggettivamente le capacità dei loro talenti. L’assessment non è una caccia alle streghe, ma una mappatura delle risorse, un’opportunità per capire chi può fare cosa e dove investire per chiudere i gap.

L’ assessment è solo la diagnosi: dopo occorre la cura

Il mio compito è quello di fornire valutazioni e soluzioni con chiarezza e lucidità di visione. Attraverso strumenti e metodologie rigorose, posso identificare le aree di forza e, soprattutto, le lacune di competenza a ogni livello dell’organizzazione: dai vertici al middle management, fino ai team operativi. Questo include non solo le competenze tecniche, ma anche le soft skill, le capacità di leadership e di adattamento.

Ma l’assessment, di per sé, è solo la diagnosi. Per la cura, è necessario un intervento specifico e personalizzato. Ed è qui che la sinergia con Roberto Rigati diventa indispensabile.

Roberto, con decenni di esperienza nell’Executive e Team Coaching, prende in mano la situazione dove l’assessment identifica l’esigenza. Se l’assessment rileva che un manager non ha la capacità di delegare efficacemente o che un team manca di coesione, è il coaching mirato di Roberto a:

  • sviluppare le competenze specifiche: lavorare individualmente o con il team per colmare le lacune identificate, trasformando le aree di debolezza in punti di forza
  • affrontare le resistenze interne: aiutare le persone a superare le proprie paure e le convinzioni limitanti che spesso ostacolano l’acquisizione di nuove competenze
  • allineare le competenze alla strategia: assicurare che lo sviluppo delle persone sia funzionale agli obiettivi strategici dell’azienda, creando un vero impatto sul business.

L’assessment ti offre lo specchio della verità sulle tue competenze nascoste. Ma è il coaching che ti equipaggia per riscrivere il tuo futuro.

Se la tua azienda è pronta ad investire nella chiarezza e nello sviluppo reale, è tempo di considerare un approccio integrato.  

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